La Fortitudo chiede a Repesa la via dei play-off

ALLA ricerca di un ruolo e di un futuro più definiti, Upim e Lottomatica si sfidano oggi a mezzogiorno (diretta Sky) al PalaDozza. La Fortitudo per risalire ancora e tenere a bada Rieti, Biella e Cantù, Roma per cementare quel secondo posto che dovrebbe essere il suo habitat naturale. Per Sakota ci sarà Lamma, recuperato dopo l´influenza, ma restano i dubbi sulla schiena di Bagaric, ultimamente più vispo di Thomas. In ogni modo dentro Dalibor, out Nelson per questioni di passaporto e di ruolo (il reparto lunghi è completo, per il coach) ed ennesima chiamata alle armi. «Contro Roma – dichiara Sakota – servirà una grande prestazione. Non sta andando male, questo gruppo lavora, ma non riesce ancora a stare concentrato per il tempo sufficiente». E i margini cominciano a stringersi. Il miniciclo è intenso per tutte: 6 partite in quattro settimane per chiudere il girone di ritorno. Restare nella griglia play-off è l´imperativo, mentre la volontà è quella di migliorare l´attuale ottavo posto, che spingerebbe ad un quarto segnato con Siena. Vincendo oggi l´Upim sarebbe settima, appaiando a 30 la Scavolini, con la quale è 2-0. Poi, il teorico obiettivo massimo, avendo in calendario altre tre trasferte (Cantù, Treviso, Milano) e due gare in casa (Napoli, Rieti), rimane il sesto posto, forse da cercare nella sfida diretta all´ultima giornata al Forum, con quell´Armani che al PalaDozza chiuse l´era Mazzon. I sei punti di vantaggio e la buona forma di Capo d´Orlando non danno grandi speranze per il quinto. Repesa è reduce da quattro vittorie filate, mai però pienamente convincenti: nell´ultima ha avuto bisogno di un supplementare e del career-high in campionato di Ukic (27) per piegare Cantù.
FRANCESCO FORNI