News11/07/2005 09:35

Mps con Cska, Real, Pana, Ulker, Pau, Partizan e Unicaja


Panathinaikos, Cska, Ulker, Real Madrid, Unicaja Malaga, Partizan Belgrado, Pau Orthez. Ancora una volta il sorteggio dell’Euroleague (che si è svolto ieri a Praga, sede delle Final Four 2006) non ha sorriso alla Mens Sana. La Montepaschi è capitata nel girone di ferro ma questa situazione, ormai, non fa più notizia. Da quattro anni Siena partecipa alla massima competizione continentale e da altrettanti si deve scontrare con il fior fiore del basket europeo per raggiungere il traguardo minimo di ogni stagione: il Top 16. «Penso che ci sia toccato il gruppo più duro dei tre – conferma il coach Carlo Recalcati - quello con le squadre più forti. Ci sarà sicuramente un grande equilibrio. Negli altri gruppi, si riesce a immaginare quali sono le squadre con le minori chances di qualificarsi per le Top 16, ma nel gruppo C mi sembra impossibile. Cska e Panathinaikos sono le più forti del girone, poi c'è un gruppo di sfidanti che faranno tutto quello di cui sono capaci per arrivare in alto. Comunque, è difficile parlare di tutto questo dato che tutti i roster sono ancora in fase di costruzione». E non solo il girone è difficile ma anche il calendario parte tutto in salita. L’esordio stagionale dei biancoverdi è sul campo del Cska Mosca che si ripropone ai nastri di partenza con l’obiettivo “minimo” di vincere il titolo. E anno dopo anno la formazione moscovita attinge dal bacino senese per cercare di riportare a casa una coppa che le manca addirittura dal 1971 anni. Nell’estate scorsa fu David Andersen a prendere un volo di sola andata per Mosca, adesso potrebbe toccare ad un altro David, Vanterpool, chiamato da Messina per dare solidità ad un progetto che deve risultare vincente in tempi brevissimi. Il 2 (o il 3) novembre, quindi, la Montepaschi comincerà la propria avventura europea sul campo più difficile, secondo soltanto a quello del Maccabi campione in carica. L’esordio casalingo, invece, avverà la settimana seguente (9/10 novembre) contro il Partizan Belgrado. Partita subito delicata che la formazione di Recalcati non potrà assolutamente sbagliare.
Federico Cappelli

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