Ultimissime10/12/2010 11:04
Bennet sul campo della Fabi Shoes. Trinchieri: 'Le ultime due gare ci hanno dato fiducia'
Il coach della Pallacanestro Cantù, Andrea Trinchieri, ha incontrato i giornalisti prima della partenza della sua Bennet per Porto San Giorgio dove incontrerà la Fabi Shoes Montegranaro.###
Credi che sia finito il ciclo “impossibile” di partite?
In realtà penso che il ciclo impossibile non ci sia mai stato. Abbiamo avuto un momento difficile che continuerà fino a che giocheremo due volte alla settimana. E’ sufficiente considerare che abbiamo a disposizione solamente un allenamento e mezzo per preparare la complicata sfida di Montegranaro e poi non torneremo nemmeno a casa, ma partiremo direttamente alla volta di Lamia, in Grecia, stando lontano da Cantù per 6 giorni. Il ciclo di partite non è finito, però penso che sia una grande opportunità e non un motivo per piangersi addosso.
Sabato sera incontri la Fabi Shoes. Che tipo di avversario sarà?
Montegranaro è una formazione eccellente con la coppia di lunghi meglio assortita del campionato grazie all’atletismo e alla verticalità di Sharrod Ford e alla fisicità del “toro” Ivanov. Giocheremo a Porto San Giorgio su un campo dove ci ha appena lasciato le penne Milano e di conseguenza è chiaro che si tratta di una gara dal coefficiente di difficoltà altissimo. Però è anche vero che abbiamo disputato due buone partite che ci hanno ridato una bella dose di fiducia.
Le condizione fisiche della Bennet dopo i problemi delle ultime settimane?
Stiamo riuscendo ad allenarci con la squadra al completo ed è ovvio che questo per noi è fondamentale.
Cantù arriva da due ottime partite. Pensi che ci sia da lavorare ancora molto in attacco?
Assolutamente si, perché si può sempre migliorare. Anche un giocatore esperto e rifinito come, per esempio, Marconato può tarare le sue qualità e perfezionarle in funzione di quello di cui ha bisogno la sua formazione.
Credi che sia finito il ciclo “impossibile” di partite?
In realtà penso che il ciclo impossibile non ci sia mai stato. Abbiamo avuto un momento difficile che continuerà fino a che giocheremo due volte alla settimana. E’ sufficiente considerare che abbiamo a disposizione solamente un allenamento e mezzo per preparare la complicata sfida di Montegranaro e poi non torneremo nemmeno a casa, ma partiremo direttamente alla volta di Lamia, in Grecia, stando lontano da Cantù per 6 giorni. Il ciclo di partite non è finito, però penso che sia una grande opportunità e non un motivo per piangersi addosso.
Sabato sera incontri la Fabi Shoes. Che tipo di avversario sarà?
Montegranaro è una formazione eccellente con la coppia di lunghi meglio assortita del campionato grazie all’atletismo e alla verticalità di Sharrod Ford e alla fisicità del “toro” Ivanov. Giocheremo a Porto San Giorgio su un campo dove ci ha appena lasciato le penne Milano e di conseguenza è chiaro che si tratta di una gara dal coefficiente di difficoltà altissimo. Però è anche vero che abbiamo disputato due buone partite che ci hanno ridato una bella dose di fiducia.
Le condizione fisiche della Bennet dopo i problemi delle ultime settimane?
Stiamo riuscendo ad allenarci con la squadra al completo ed è ovvio che questo per noi è fondamentale.
Cantù arriva da due ottime partite. Pensi che ci sia da lavorare ancora molto in attacco?
Assolutamente si, perché si può sempre migliorare. Anche un giocatore esperto e rifinito come, per esempio, Marconato può tarare le sue qualità e perfezionarle in funzione di quello di cui ha bisogno la sua formazione.
Fonte:
Sito Uff. Pall. Cantushare