News06/06/2005 09:16
Nando Gentile: «Milano ha la forza del gruppo, Bologna la rabbia dei secondi»
Il capitano dell’ultima Olimpia campione d’Italia nel ’96 spiega qualità e punti deboli delle due squadre
Adesso c'è lo Stelvio da scalare. L'ultima salita. Quella tremenda. Finalissima contro la Climamio Fortitudo Bologna, per questa Armani Jeans del passo dopo passo, che è sempre partita sfavorita, eppure ha sempre rimontato, posizioni e destini. Naturale che la mente ritorni all'ultima finalissima, 1996, che fu anche l'ultimo scudetto (numero 25) vinto da Milano: il nemico da battere è ancora lo stesso. Allora la Stefanel fece secca Bologna all'ultimo secondo con un canestro di Dejan Bodiroga, e Sasha Djordjevic era il grande ex di Milano che giocava nella Fortitudo. Il contrario di oggi. Quante strade che s'incrociano, quanti destini che s'intrecciano. Il capitano di Milano allora era Nando Gentile, a lui consigli per la vittoria. «La forza principale dell'Armani risiede nel gruppo. Si vede a occhio nudo anche da lontano - afferma il comandante casertano - Milano è una squadra che trasmette sicurezza, tranquillità, non c'è cambio sgradito, rimprovero o errore che possa incrinare la fiducia della squadra. Lo si capisce dal fatto che anche quelli che giocano 5', o non entrano in campo, saltano come grilli in panchina ad ogni canestro dei compagni».
«Sotto l'aspetto tecnico - prosegue Nando - l'Armani ha realizzato il mix perfetto tra esperienza, penso a Coldebella e Djordjevic, ed energia esplosiva nelle gambe, basta dire Singleton (nella foto grande) . Forse non andrà mai in overdose di talento offensivo, come poteva capitare a noi con Bodiroga, Fucka e Blackman, ma questa Olimpia non sbaglia mai il colpo decisivo, e in difesa piglia sempre la palla che conta». «Il terzo punto a favore di Milano è l’ambientale. L'Armani è diventata la prima squadra per pubblico casalingo. La carica degli 11.000 del Forum mi faceva volare: è una cosa che ancora oggi mi mette la pelle d'oca». Da cosa dovrà guardarsi l'Armani? «Dalla rabbia della Fortitudo, che per troppi anni è sempre arrivata seconda. Loro fanno del fattore campo un'arma importante, ma se Milano è andata a vincere a Treviso... Un vantaggio ulteriore di Bologna potrebbe essere quello di avere giocatori come Basile che hanno giocato, e vinto, molte di queste sfide, oltre alla freschezza di Belinelli e Mancinelli, due talenti di dimensione europea. In sintesi concreta, però, l'obiettivo dell'Armani sarà fermare Basile, che attualmente è contemporaneamente il braccio e la mente della Fortitudo. Con la rinuncia a Pozzecco e l'infortunio a Vujanic, in regia Bologna ha perso tantissimo. E' li che McCullough dovrà affondar la lama».
W. Pe.
«Sotto l'aspetto tecnico - prosegue Nando - l'Armani ha realizzato il mix perfetto tra esperienza, penso a Coldebella e Djordjevic, ed energia esplosiva nelle gambe, basta dire Singleton (nella foto grande) . Forse non andrà mai in overdose di talento offensivo, come poteva capitare a noi con Bodiroga, Fucka e Blackman, ma questa Olimpia non sbaglia mai il colpo decisivo, e in difesa piglia sempre la palla che conta». «Il terzo punto a favore di Milano è l’ambientale. L'Armani è diventata la prima squadra per pubblico casalingo. La carica degli 11.000 del Forum mi faceva volare: è una cosa che ancora oggi mi mette la pelle d'oca». Da cosa dovrà guardarsi l'Armani? «Dalla rabbia della Fortitudo, che per troppi anni è sempre arrivata seconda. Loro fanno del fattore campo un'arma importante, ma se Milano è andata a vincere a Treviso... Un vantaggio ulteriore di Bologna potrebbe essere quello di avere giocatori come Basile che hanno giocato, e vinto, molte di queste sfide, oltre alla freschezza di Belinelli e Mancinelli, due talenti di dimensione europea. In sintesi concreta, però, l'obiettivo dell'Armani sarà fermare Basile, che attualmente è contemporaneamente il braccio e la mente della Fortitudo. Con la rinuncia a Pozzecco e l'infortunio a Vujanic, in regia Bologna ha perso tantissimo. E' li che McCullough dovrà affondar la lama».
W. Pe.
Fonte:
Corriere della Serashare