News09/02/2005 08:43
Rodman si è inventato un altro spettacolo Nudo contro le pellicce
A 43 anni compiuti non è più una furia dei rimbalzi sotto al tabellone, ma gli basta sempre molto poco per richiamare l’attenzione su di sé: Dennis Rodman nudo, durante la settimana della moda di New York. Ovviamente una provocazione, una delle sue. Stavolta però Dennis sposa una giusta causa: quella animalista. Per convincerlo ci sono voluti quelli della Peta (People for Ethical Treatment of Animals), gli attivisti antipelliccia. Quest’anno hanno deciso di scendere a patti con gli organizzatori della settimana della moda di New York chiedendo uno spazio legittimo. Prima di farlo hanno reso noto il nome del loro testimonial: Dennis Rodman, appunto. Nudo. O meglio, ricoperto da decine di tatuaggi. Un arazzo umano e uno slogan: «Think Ink not Mink». Un gioco di parole che più o meno significa: pensa con l’inchiostro, non con il visone. Dennis apparirà su due enormi cartelloni pubblicitari a New York e a Hollywood nelle prossime settimane. Un bel modo per rifarsi un’immagine in vista di una possibile carriera come attore. Prima di firmare con la Peta, Rodman ha siglato un accordo con la tv cinese per apparire in veste di ospite assieme a gente tipo Nicole Kidman, Yoko Ono e Arnold Schwarzenegger. Pochi giorni fa, durante il Super Bowl, era apparso in uno spot pubblicitario, ancora una volta nudo, intento a lavarsi immerso in una vasca da bagno. «La verità - spiega l’ex campione di Detroit e Chicago - è che io nudo non mi vergogno per niente, anzi, mi diverto. Meglio se si tratta di combattere per qualcosa in cui credo. Sono contrario a tutti coloro che in qualsiasi misura procurano maltrattamenti agli animali».
Riccardo Romani
Riccardo Romani
Fonte:
Corriere della Serashare