Addio a Drazen Dalipagic: nominato tra le LBA Legends, in Italia fu protagonista con Venezia, Udine e Verona

A 73 anni è scomparso Drazen Dalipagic, leggenda del basket jugoslavo con la maglia del Partizan Belgrado, eletto nella Naismith Hall of Fame, che ha vestito in Italia le maglie di Udine (dal 1983 al 1985), Venezia (dal 1985 al 1988) e Verona (nella stagione 1988/89), nominato tra le LBA Legends in occasione del 50° anniversario della Lega Basket nel 2020.

Dalipagic è tutt’ora il 19° miglior realizzatore all-time nella storia della LBA con 7.993 punti e il 25 gennaio 1987 stabilì il record personale in Serie A1 segnando 70 punti nella partita vinta dalla sua Giomo Venezia contro la Dietor Bologna (107-102).  Con questa prestazione Dalipagic occupa il terzo posto nella storia dei migliori marcatori in una singola gara dietro a Carlton Myers (87 punti segnati con la maglia della Teamsystem Rimini il 26 gennaio 1995 nella gara di Serie A2 contro la Libertas Udine) e Sandro Riminucci (77 punti segnati il 3 maggio 1964 con il Simmenthal Milano contro la DDM La Spezia).

Dietro di lui al quarto posto i 69 punti di Joe Bryant, recentemente scomparso, realizzati in Serie A2 contro la Facar Pescara il 9 novembre 1986 vestendo la maglia della Standa Reggio Calabria e i 67 segnati da Gabriele Vianello con il Simmenthal Milano il 17 febbraio 1963 contro la Pallacanestro Treviso.

Anche dopo il ritiro, Dalipagic aveva mantenuto uno stretto legame con il club della Reyer, di cui era stato consulente.

Il Presidente Umberto Gandini, assieme ai 16 club della LBA, è vicino alla famiglia e ricorda un grande campione che ha illuminato con le sue gesta il basket europeo ed italiano. La FIP in suo ricordo ha disposto un minuto di silenzio nelle gare del fine settimana.