News28/03/2003 12:04
Mps, Barcellona è ad un passo
La vittoria della Skipper col Panathinaikos fa impennare le possibilità dei senesi
SIENA — Ataman ha chiesto 8000 spettatori per la prossima gara di Euroleague con la Skipper in programma mercoledì 9 aprile. E come dargli torto. Perché quella con la Fortitudo non solo sarà l'ultima partita casalinga della Montepaschi in questa edizione dell'Euroleague, ma soprattutto sarà un vero e proprio spareggio per le Final Four. Ieri sera, infatti, la formazione di Repesa ha umiliato il Panathinaikos in casa (88-63) raggiungendo la formazione ateniese a quota 4 in classifica e lasciando la Mens Sana sola soletta in prima posizione a punteggio pieno con 8 punti. Ecco perché la gara con la Skipper sarà decisiva (in caso di vittoria la Montepaschi sarà matematicamente qualificata) ed ecco perché il coach Ataman si aspetta il pubblico delle grandi, anzi, delle grandissime occasioni.
«Con questo risultato siamo al 75% nelle final four» assicura Mirsad Turkcan. «Io dico all'85%» ribatte Dusan Vukcevic. A prescindere dalla percentuale c'è ancora da superare l'ultimo ostacolo. Un ostacolo che si presenterà ostico perché, paradossalmente, con una vittoria la Skipper potrebbe anche fare un pensierino alle final four prorpio in virtù dell'amplissimo scarto maturato nella gara di ieri sera.
Ma questa è una eventualità che non vogliamo neppure prendere in considerazione. Non perché la Fortitudo non sia “credibile” (così come ha definito la Montepaschi il coach della Skipper Repesa) ma perché la Montepaschi degli ultimi tempi ha dato segnali di grande robustezza, vincendo alla grande le partite importanti e portando a casa i due punti con il minimo sforzo nelle gare apparentemente più facili. E quella con la Skipper sarà una gara importansissima. «E poi la cosa è semplice – chiude Vukcevic – la Skipper ha giocato bene, ma noi dobbiamo vincere. Li abbiamo già sconfitti due volte. Come si dice in Italia?». «Non c'è due senza tre, Dusan. Non c'è due senza tre».
Federico Cappelli
«Con questo risultato siamo al 75% nelle final four» assicura Mirsad Turkcan. «Io dico all'85%» ribatte Dusan Vukcevic. A prescindere dalla percentuale c'è ancora da superare l'ultimo ostacolo. Un ostacolo che si presenterà ostico perché, paradossalmente, con una vittoria la Skipper potrebbe anche fare un pensierino alle final four prorpio in virtù dell'amplissimo scarto maturato nella gara di ieri sera.
Ma questa è una eventualità che non vogliamo neppure prendere in considerazione. Non perché la Fortitudo non sia “credibile” (così come ha definito la Montepaschi il coach della Skipper Repesa) ma perché la Montepaschi degli ultimi tempi ha dato segnali di grande robustezza, vincendo alla grande le partite importanti e portando a casa i due punti con il minimo sforzo nelle gare apparentemente più facili. E quella con la Skipper sarà una gara importansissima. «E poi la cosa è semplice – chiude Vukcevic – la Skipper ha giocato bene, ma noi dobbiamo vincere. Li abbiamo già sconfitti due volte. Come si dice in Italia?». «Non c'è due senza tre, Dusan. Non c'è due senza tre».
Federico Cappelli
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