Addio Fortitudo peccato che Siena non conti più nulla

QUARANTA minuti e passa tutto. Sembrerà di andare al patibolo, oggi, alla Fortitudo, "costretta" a finire la stagione quando una spugna da gettare sarebbe stata benedetta già qualche settimana fa. L´avevamo tutti definita, questa del PalaSclavo, nei pronostici della vigilia, negli aggiornamenti durante la stagione, nelle tabelle di marcia di questa o quest´altra gestione tecnica, una partita decisiva. Non lo sarà, e non lo sarà nemmeno per Siena: che però, anche salda al suo primissimo posto, un occhio ai computer fra le sei e le otto lo terrà costantemente, dovessero mai i risultati di giornata scodellarle una Benetton all´ottavo posto. Ossia, l´accoppiamento di play-off più temuto nel Granducato di Toscana.
Saranno intenti a trotterellare per non farsi male, i giocatori della Montepaschi, e per uscirne degnamente quelli della Fortitudo, che ritroveranno James Thomas prima del mai così atteso "rompete le righe". Ultima apparizione, per questa stagione, anche della coppia Oldoini-Gay. Pronti gli applausi per lo spezzino, apprezzato nel suo decennio senese, chiamato in loco proprio da Simone Pianigiani. Gli arbitri sono Tola, Pozzana e Longhi, la palla a due è alle 18.15, con diretta audio su Radio Bruno. Poi, per i feticisti, c´è pure Rosso Alice, a due euro.
(ma. mar.)