Hamilton: «Mi piace giocare duro Il Real? Non mi interessa»

Poco fumo, tanto arrosto. Sembra questo il motto di Justin Hamilton, il play che lo scorso anno ha trascinato il Real alla conquista dello scudetto anche e non solo con i 20 punti in gara-5 in casa del Tau Vitoria. Quando entra in sala stampa ha in mano da una parte il telefonino e dall’altra il pallone. Come dire: «Sono il play: la palla la prendo io». Ma non sarà così perché intorno a lui avrà un reparto di esterni in grado di ricoprire molti ruoli.
E poi lui ha anche altre ambizioni: «Mi piace giocare duro. Non posso dire di essere un all-around ma quasi: voglio prendere rimbalzi, difendere forte, segnare punti. Insomma, rendermi utile alla squadra».
Madrid è ormai un ricordo: «Il Real mi voleva indietro? Non mi interessa. Adesso sono a Siena e finalmente potrò giocare l’Euroleague. Non c’è spazio per pensare al passato».
Fa parte di un gruppo quasi completamente nuovo, ma non si preoccupa. «Quando ci sono molti giocatori che arrivano in una nuova squadra, paradossalmente è più semplice. E poi a me piacciono queste sfide».