News26/04/2005 09:15
Udine non è salva a 2 turni dalla fine
Rischia arrivando a 5 o 6 squadre a 26 punti
Tutti con il naso all’insù a guardare ai play - off scudetto. Stagione regolare quasi consegnata agli archivi domenica, nel dopo sconfitta contro Cantù al Carnera, ammettendo che non è andata come nelle attese e mettendosi tutti in discussione in casa arancione. Il giorno dopo, però, fatti i calcoli a tavolino si scopre che la Snaidero a due turni da fine serie A non solo ha ridotto al lumicino le speranze di play - off perdendo contro i brianzoli, ma anche non si è ancora guadagnata la certezza matematica della salvezza. Quindi, battere domani al Carnera la capolista Benetton Treviso nella penultima di ritorno non sarebbe solo l’ultimo regalo stagionale interno alla tifoseria arancione, ma anche un congedo con la sicurezza della massima serie.
A capitan Mian e compagni, infatti, mancano 2 punti per avere il conforto della matematica. Irraggiungibili dal fanalino di coda Jesi che ha 20 punti, non devono temere un arrivo a tre squadre a quota 26 con le penultime Biella e Reggio Calabria. Nel caso gli arancione non sarebbero una delle due retrocesse in Legadue, ma salvi per migliore differenza canestri negli scontri diretti con entrambe. Nè sarebbero penalizzati da un arrivo a quattro anche con una qualsiasi delle loro attuali pari quota: Reggio Emilia, Varese o Livorno, queste ultime due certe di non retrocedere in ogni caso nel lotto di sei squadre tra 26 e 22 punti.
Le ipotesi a rischio per Udine sono l’arrivo alla pari a cinque con Biella, Reggio Calabria, Reggio Emilia e Livorno e quello a sei anche con Varese. Nel primo caso la Snaidero è l’unica a 6 punti in classifica avulsa tra pari grado, con tutte le altre già a 8 prima ancora dell’unico scontro diretto finale Livorno - Reggio Calabria. Nell’arrivo a sei labronici e friulani sono le due a 8, con Varese a 12 e le altre tre a 10; a prescindere da come andrà a finire per i toscani con i calabresi, la Snaidero cadrebbe in Legadue perché è sotto per 2-0 nei confronti diretti con Livorno. Vincere ancora una gara, quindi, non è solo accademia per Udine oppure dovrà sperare che non vincano sempre Biella o Reggio Calabria.
Discorso, inverso, nell’ottica sfumata dei play - off. La Snaidero dovrà battere Treviso e Milano per arrivare a quota 30 dove, ora come ora, sono già qualificate Roseto e Napoli. Un arrivo alla pari con loro per settimo e ottavo posto utili non è possibile, perché entrambe devono incontrare ancora Avellino che è a quota 28 e, quindi, almeno una delle tre può arrivare a 32, tetto irraggiungibile per Udine. Agli arancione resta solo uno spiraglio per farcela ancora in un arrivo a tre con Avellino e Roseto, in cui sarebbero ottavi per classifica avulsa, così come arrivando a quattro anche con Pesaro oltre che con irpini e abruzzesi. Con cinque o più squadre alla pari, entrando in scena anche quelle di quota 26, capitan Mian e compagni sarebbero penalizzati dai 2-0 che accusano con Teramo (28) e Livorno e dalla differenza canestri negativa con Reggio Emilia e Varese.
VALERIO MORELLI
A capitan Mian e compagni, infatti, mancano 2 punti per avere il conforto della matematica. Irraggiungibili dal fanalino di coda Jesi che ha 20 punti, non devono temere un arrivo a tre squadre a quota 26 con le penultime Biella e Reggio Calabria. Nel caso gli arancione non sarebbero una delle due retrocesse in Legadue, ma salvi per migliore differenza canestri negli scontri diretti con entrambe. Nè sarebbero penalizzati da un arrivo a quattro anche con una qualsiasi delle loro attuali pari quota: Reggio Emilia, Varese o Livorno, queste ultime due certe di non retrocedere in ogni caso nel lotto di sei squadre tra 26 e 22 punti.
Le ipotesi a rischio per Udine sono l’arrivo alla pari a cinque con Biella, Reggio Calabria, Reggio Emilia e Livorno e quello a sei anche con Varese. Nel primo caso la Snaidero è l’unica a 6 punti in classifica avulsa tra pari grado, con tutte le altre già a 8 prima ancora dell’unico scontro diretto finale Livorno - Reggio Calabria. Nell’arrivo a sei labronici e friulani sono le due a 8, con Varese a 12 e le altre tre a 10; a prescindere da come andrà a finire per i toscani con i calabresi, la Snaidero cadrebbe in Legadue perché è sotto per 2-0 nei confronti diretti con Livorno. Vincere ancora una gara, quindi, non è solo accademia per Udine oppure dovrà sperare che non vincano sempre Biella o Reggio Calabria.
Discorso, inverso, nell’ottica sfumata dei play - off. La Snaidero dovrà battere Treviso e Milano per arrivare a quota 30 dove, ora come ora, sono già qualificate Roseto e Napoli. Un arrivo alla pari con loro per settimo e ottavo posto utili non è possibile, perché entrambe devono incontrare ancora Avellino che è a quota 28 e, quindi, almeno una delle tre può arrivare a 32, tetto irraggiungibile per Udine. Agli arancione resta solo uno spiraglio per farcela ancora in un arrivo a tre con Avellino e Roseto, in cui sarebbero ottavi per classifica avulsa, così come arrivando a quattro anche con Pesaro oltre che con irpini e abruzzesi. Con cinque o più squadre alla pari, entrando in scena anche quelle di quota 26, capitan Mian e compagni sarebbero penalizzati dai 2-0 che accusano con Teramo (28) e Livorno e dalla differenza canestri negativa con Reggio Emilia e Varese.
VALERIO MORELLI
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