News31/10/2003 12:14
Scavolini, amara sconfitta interna
La Scavolini non riesce a calare il poker. Infatti la Pompea Napoli infligge il primo stop casalingo ai biancorossi grazie alle buone prove di Morena e Penberthy mentre Pesaro maledice l'ultimo quarto sciagurato e l'azione finale in cui per due volte ha tentato l'aggancio dei supplementari.
Cronaca: dopo un primo quarto all'insegna dell'equilibrio, Napoli trova un Casey Schmidt in serata che in 6´35" nel secondo quarto mette a segno ben 8 punti. La Scavolini è troppo macchinosa in attacco ed in difesa in qualche occasione si dimentica di chiudere gli angoli sul perimetro.
Pesaro che guadagna un prezioso +6 (38-32) deve accusare all'intervallo il ritorno partenopeo. Alla ripresa delle ostilità, i biancorossi sembrano decisi a stringere le maglie in difesa, così Scarone, Milic ed Elliott spingono Pesaro sul +8 (59-51 dopo 28´38"), ma la Pompea non molla e dopo 37´04" si riporta avanti 67-69, anche perchè la Scavolini non riesce assolutamente a giocare di squadra. Un 2 più 1 di Ford e 5 punti di Djordjevic riportano avanti i biancorossi (75 a 72), ma Penberthy centra una tripla subendo anche fallo così la Pompea sorpassa 75-76 dopo 39´03", Eley sbaglia due liberi e Andersen insacca da due (75 a 78) a -8''. Napoli commette fallo tattico e Scarone riporta la Scavolini a -1 (77-78), la stessa cosa la fà la Scavolini, ma Penberthy non fallisce (77-80 a -5''). Ancora un fallo su Djordjevic che infila il primo e sbaglia il secondo per il rimbalzo, che per due volte arriva nelle mani di Scarone che nel primo tentativo al tiro è sfortunato visto che il pallone esce letteralmente dal ferro, mentre la seconda volta non tocca nemmeno il ferro. E Napoli fa festa.
MIRKO FACENDA
Cronaca: dopo un primo quarto all'insegna dell'equilibrio, Napoli trova un Casey Schmidt in serata che in 6´35" nel secondo quarto mette a segno ben 8 punti. La Scavolini è troppo macchinosa in attacco ed in difesa in qualche occasione si dimentica di chiudere gli angoli sul perimetro.
Pesaro che guadagna un prezioso +6 (38-32) deve accusare all'intervallo il ritorno partenopeo. Alla ripresa delle ostilità, i biancorossi sembrano decisi a stringere le maglie in difesa, così Scarone, Milic ed Elliott spingono Pesaro sul +8 (59-51 dopo 28´38"), ma la Pompea non molla e dopo 37´04" si riporta avanti 67-69, anche perchè la Scavolini non riesce assolutamente a giocare di squadra. Un 2 più 1 di Ford e 5 punti di Djordjevic riportano avanti i biancorossi (75 a 72), ma Penberthy centra una tripla subendo anche fallo così la Pompea sorpassa 75-76 dopo 39´03", Eley sbaglia due liberi e Andersen insacca da due (75 a 78) a -8''. Napoli commette fallo tattico e Scarone riporta la Scavolini a -1 (77-78), la stessa cosa la fà la Scavolini, ma Penberthy non fallisce (77-80 a -5''). Ancora un fallo su Djordjevic che infila il primo e sbaglia il secondo per il rimbalzo, che per due volte arriva nelle mani di Scarone che nel primo tentativo al tiro è sfortunato visto che il pallone esce letteralmente dal ferro, mentre la seconda volta non tocca nemmeno il ferro. E Napoli fa festa.
MIRKO FACENDA
share
