News14/03/2004 09:05
Nuova trasferta stregata per l’Oregon
Ora scricchiola il settimo posto
Ancora una trasferta stregata per l’Oregon. Nell’anticipo di ieri Cantù è stata sconfitta a Biella (89-83). Per i brianzoli, in campionato, è il decimo stop in 12 partite giocate lontano da casa. La Lauretana, trascinata da De Marco Johnson, ha meritato la vittoria. L’Oregon non è mai stata avanti e solo nell’ultimo minuto, con 5 punti consecutivi di Calabria, ha tentato la rimonta. Con questo passo falso, per i canturini scricchiola il settimo posto in classifica ottenuto sette giorni fa.
L’Oregon nel primo tempo è stata castigata dagli arbitri: ignorati alcuni falli commessi da Di Bella su Wheeler. Nei primi 13 minuti alla Lauretana sono state fischiate soltanto due infrazioni. Un trattamento che ha punito Cantù. Ma i brianzoli non sono esenti da colpe. Difesa lenta, poca lucidità in attacco, qualche tiro forzato di troppo sono costati il -11 (45-34) dell’intervallo. Nella ripresa, l’Oregon ha provato a reagire. Stonerook e Hines prima, Wheeler e Calabria poi, hanno cercato di ricucire lo strappo, ma è stato inutile. La Lauretana ha dominato sotto canestro (33-23 i rimbalzi). Bernard e Schortsanitis non hanno inciso. Per l’Oregon è arrivata l’ennesima condanna. Deluso coach Sacripanti (nella foto): «Abbiamo subìto l’intensità della difesa di Biella. Dobbiamo cambiare atteggiamento mentale per sperare di vincere in trasferta».
LAURETANA BIELLA - OREGON CANTÙ 89-83 (23-20, 45-34, 68-57). BIELLA: Johnson 22, Belcher 12, Soragna 10, Michelori 4, Aguiar, Hill 13, Ganeto, Bougaieff, Sales 6, Di Bella 11, Simeoli, Carraretto 11. Allenatore: Ramaglia. CANTÙ: Levin 4, Wheeler 17, Johnson 12, Hines 16, Novati, Gay, Bernard 5, Intini, Calabria 19, Schortsanitis 1, Riva, Stonerook 9. Allenatore:Sacripanti. Arbitri: Lamonica, Seghetti, Anesin.
Paolo Marelli
L’Oregon nel primo tempo è stata castigata dagli arbitri: ignorati alcuni falli commessi da Di Bella su Wheeler. Nei primi 13 minuti alla Lauretana sono state fischiate soltanto due infrazioni. Un trattamento che ha punito Cantù. Ma i brianzoli non sono esenti da colpe. Difesa lenta, poca lucidità in attacco, qualche tiro forzato di troppo sono costati il -11 (45-34) dell’intervallo. Nella ripresa, l’Oregon ha provato a reagire. Stonerook e Hines prima, Wheeler e Calabria poi, hanno cercato di ricucire lo strappo, ma è stato inutile. La Lauretana ha dominato sotto canestro (33-23 i rimbalzi). Bernard e Schortsanitis non hanno inciso. Per l’Oregon è arrivata l’ennesima condanna. Deluso coach Sacripanti (nella foto): «Abbiamo subìto l’intensità della difesa di Biella. Dobbiamo cambiare atteggiamento mentale per sperare di vincere in trasferta».
LAURETANA BIELLA - OREGON CANTÙ 89-83 (23-20, 45-34, 68-57). BIELLA: Johnson 22, Belcher 12, Soragna 10, Michelori 4, Aguiar, Hill 13, Ganeto, Bougaieff, Sales 6, Di Bella 11, Simeoli, Carraretto 11. Allenatore: Ramaglia. CANTÙ: Levin 4, Wheeler 17, Johnson 12, Hines 16, Novati, Gay, Bernard 5, Intini, Calabria 19, Schortsanitis 1, Riva, Stonerook 9. Allenatore:Sacripanti. Arbitri: Lamonica, Seghetti, Anesin.
Paolo Marelli
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