Scafati s’aggrappa a Salvi

Scafati s'aggrappa al derby per continuare a sperare. Ma non affronta questa gara nelle migliori condizioni. Nel corso dell'ultimo match contro la Benetton, si è fermato, per noie muscolari al polpaccio destro, il pivot Marco Killingsworth, in dubbio per il match di oggi. Solo nella seduta di tiro di stamattina, lo staff medico deciderà se sarà il caso di inserirlo quanto meno a referto. Il suo cambio, l'argentino Ruben Wolkowyski, non si è allenato martedì e non ha preso parte allo scrimmage di mercoledì con Caserta a causa di un risentimento muscolare. Ma ha ripreso a lavorare con gli altri compagni di squadra e sarà a disposizione di coach Calvani. «Ogni gara ha una storia a sé e quella con Napoli ha un fascino incredibile - dice il capitano Joel Salvi - È un vero derby, c'è quella rivalità sportiva e campanilistica che non esiste invece tra Scafati ed Avellino, accomunate da un sentimento sportivo di condivisione più che di rivalità. È la gara dell’anno, ci tengo molto a vincere con Napoli perché l'anno scorso perdemmo entrambi i match e in questo torneo abbiamo la possibilità di portarci in parità, quanto meno per quanta riguarda i match disputati in serie A». Aggiunge Salvi: «Abbiamo la consapevolezza che il derby con Napoli potrebbe rappresentare davvero l'ultima nostra chance di restare ancora attaccati alla speranza di permanenza in A. Ci teniamo a tornare con due punti in più così da dare un senso alle successive gare interne con Milano e Virtus Bologna». gi.mi.