News28/08/2007 13:43

Savic diviso tra due fedi Sasha prepara l´erede

Abbracci e confidenze al derby amarcord della festa dell´Unità


NON ha potuto, o voluto, concedersi a chi l´avrebbe volentieri, una volta di più, ammirato o detestato: guai fisici, parola di Zar. Ma agli amici di un tempo ritrovato, in un derby a Basket City finalmente depurato delle sue atmosfere più becere e grevi, Sasha Danilovic ha egualmente dispensato uno spicchio di felicità. Sarà padre, a gennaio, per la terza volta: e sarà maschio, stavolta, l´erede atteso, dopo le due bambine. Fra gli abbracci a Carlton Myers, ‘nemico´ dei giorni ruggenti, s´è ricomposta la coppia regina del derby, nell´amarcord riproposto domenica sera alla festa dell´Unità: quattromila in tribuna, seimila euro in beneficienza e tanti flash da cui scegliere, nella lunga nottata.
Corrado Fumagalli e Mario Boni (27 e 26 punti) segnavano più di tutti, nel 77-72 che ha tinto il derby del bianconero Virtus, Claudio Crippa scippava ancora una palla decisiva nel finale (a Fumagalli, come fece con Rivers nel suo fatato ‘98), ma era altrettanto stuzzicante lo spettacolo a bordo campo. Zoran Savic faticava a trovare un´equidistanza politically correct fra le sue due opposte militanze, partendo dietro la panca bianconera con Danilovic e Brunamonti e finendo poi in zona biancoblù, e ad Ettore Messina, con signora, cantavano ancora, secondo liturgia, di «piangere un po´», mentre lui, che stamattina riparte per Mosca e la sua ultima stagione col Cska, ha raccontato invece che, fra ritiri ed amichevoli ‘italiane´, terrà pure d´occhio gli Europei di Spagna, anche come columnist per "El Pais", il prestigioso quotidiano di Madrid.
Per la vita che continua, infine, quel che c´è della Virtus disputerà oggi il primo scrimmage stagionale, a porte aperte al Crb, ore 18.30, contro la Reggiana. La Fortitudo, al lavoro sui monti di Cavalese, verrà invece raggiunta stamane dal presidente Sacrati, in gita giornaliera assieme a una mezza dozzina di cronisti. (f. fo.)

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