News12/08/2007 08:50
A Fortitudo e Virtus restano ancora due incognite
L'Aquila deve scegliere un esterno, le V nere sono sempre a caccia di un play
Oggi alle 18.30 la Virtus – ricca d'assenze – si raduna all'Arcoveggio inaugurando di fatto la nuova stagione (ma gli allenamenti partiranno il 16). Quella che parte è una Virtus zeppa d'incognite, perché in regia, che dovrebbe essere il reparto determinante, dev'essere ancora alzato il velo sui protagonisti. «Il play sarà il più forte possibile», Pillastrini dixit il giorno dell'insediamento.
Ad oggi, il titolare non c'è. La Virtus voleva Booker, col quale ancora sta parlando, ma per altri nomi non aveva fatto partire assalti. Booker, a dire il vero, era già più indietro nella lista, ma le offerte di luglio per i big sono cadute nel vuoto. Chi resta, ora? L'ex pescarese, dovessero le parti riavvicinarsi, Scoonie Penn, Will Conroy, Pooh Jeter. E chissà quali altri ancora, ci fosse l'esigenza di scorrere ulteriormente nel taccuino. Il club ribadisce di voler spendere bene i propri danari. Per la panchina, stesso discorso. Perché c'è Di Bella che sarebbe perfetto, ma bisognerà vedere come si gestirà il rapporto con l'azzurro: i recenti sviluppi, l'impossibilità d'arrivare prima a Pozzecco poi a Koponen, consigliano di considerare Dibo come un play bianconero a tutti gli effetti, utilissimo per la squadra. Poi, soppesata la faccenda di Blizzard che si opera domani, l'interessamento per qualche guardia comunitaria prenderà corpo.
La Fortitudo aprirà i battenti il 17 agosto. Raduno, visite, poi tutti a Cavalese in ritiro (la Virtus sarà a Cortina). I dubbi da sciogliere sono meno rispetto ai cugini, la squadra è quasi fatta. Manca un esterno, spot per il quale Oscar Torres è favorito su Alex Scales, in una lista che sembra più polposa ma col tempo si sta riducendo. Questo è il nodo di mercato per Sacrati e Mazzon, che dovranno, a raduno completato, valutare le condizioni fisiche del giovane Kesicki, il polacco arrivato a rimpolpare il settore lunghi. Da settembre, poi, via al lungo mese d'amichevoli e tornei che anticiperà il campionato. Né Virtus né Fortitudo hanno reso noto il calendario ufficiale dei rispettivi test, ma spulciando quelli delle avversarie si notano parecchi importanti appuntamenti. I bianconeri saranno a Pesaro il 12 settembre per il Memorial Ford, al PalaMalaguti ospiteranno Cska, Scavolini e Besiktas il 21 e 22 settembre, saranno a Milano per il Trofeo Tim il 27, con Armani e Montepaschi. L'Aquila andrà a Caorle il 14 e 15 per sfidare Milano, Lubiana e Treviso, organizzerà al PalaDozza un torneo il 19 con Pesaro e Siena.
Daniele Labanti
Ad oggi, il titolare non c'è. La Virtus voleva Booker, col quale ancora sta parlando, ma per altri nomi non aveva fatto partire assalti. Booker, a dire il vero, era già più indietro nella lista, ma le offerte di luglio per i big sono cadute nel vuoto. Chi resta, ora? L'ex pescarese, dovessero le parti riavvicinarsi, Scoonie Penn, Will Conroy, Pooh Jeter. E chissà quali altri ancora, ci fosse l'esigenza di scorrere ulteriormente nel taccuino. Il club ribadisce di voler spendere bene i propri danari. Per la panchina, stesso discorso. Perché c'è Di Bella che sarebbe perfetto, ma bisognerà vedere come si gestirà il rapporto con l'azzurro: i recenti sviluppi, l'impossibilità d'arrivare prima a Pozzecco poi a Koponen, consigliano di considerare Dibo come un play bianconero a tutti gli effetti, utilissimo per la squadra. Poi, soppesata la faccenda di Blizzard che si opera domani, l'interessamento per qualche guardia comunitaria prenderà corpo.
La Fortitudo aprirà i battenti il 17 agosto. Raduno, visite, poi tutti a Cavalese in ritiro (la Virtus sarà a Cortina). I dubbi da sciogliere sono meno rispetto ai cugini, la squadra è quasi fatta. Manca un esterno, spot per il quale Oscar Torres è favorito su Alex Scales, in una lista che sembra più polposa ma col tempo si sta riducendo. Questo è il nodo di mercato per Sacrati e Mazzon, che dovranno, a raduno completato, valutare le condizioni fisiche del giovane Kesicki, il polacco arrivato a rimpolpare il settore lunghi. Da settembre, poi, via al lungo mese d'amichevoli e tornei che anticiperà il campionato. Né Virtus né Fortitudo hanno reso noto il calendario ufficiale dei rispettivi test, ma spulciando quelli delle avversarie si notano parecchi importanti appuntamenti. I bianconeri saranno a Pesaro il 12 settembre per il Memorial Ford, al PalaMalaguti ospiteranno Cska, Scavolini e Besiktas il 21 e 22 settembre, saranno a Milano per il Trofeo Tim il 27, con Armani e Montepaschi. L'Aquila andrà a Caorle il 14 e 15 per sfidare Milano, Lubiana e Treviso, organizzerà al PalaDozza un torneo il 19 con Pesaro e Siena.
Daniele Labanti
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