Andrea Mazzon è in Italia. La dirigenza dell'Aris lo ha incontrato ieri mattina per chiarire il futuro: la vittoria sul Panionios non ha lasciato adito ad alcun tipo di recriminazione sull'operato del coach in questi due anni. Per Mazzon è un risultato in più per salutare serenamente la società che, contrariamente, vorrebbe trattenerlo. Da Salonicco al PalaDozza, la comunicazione non gira, se non sull'aereo di Mazzon in arrivo per delineare la trattativa. Non si sa con esattezza quando incontrerà Sacrati, né il giorno della firma ma il panorama Fortitudo – con annessa l'Uleb – s'è certamente rinnovato.
CLUB — I primi cambiamenti all'interno della Fortitudo, non vedranno la nomina di Crovetti, vicinissimo al ruolo di General Manager, ora deciso a restare a Ferrara. Alla porta – anche se non v'erano dubbi – l'americano Dan Gay. Dopo aver disatteso in campionato le aspettative del presidente - scialacquando la candidatura di futuro Team Manager - seguirà Sacripanti a Pesaro.
FRATES — Tra le magagne cadute sulle spalle di Sacrati, anche il contenzioso tra la Fortitudo e l'ex coach biancoblu Fabrizio Frates, trascinato in tribunale dalla gestione Martinelli. Il primo nodo giudiziario s'è concluso in favore di Frates a cui la Fortitudo dovrà transare 300 mila euro, più le spese legali. Con il rilascio contrattuale, Frates potrebbe già raggiungere la Premiata che lo ha chiamato come prima scelta. Il coach ora è in Cina con la formazione azzurra, al suo rientro potrà valutare le offerte e sganciarsi definitivamente dalla Fortitudo.
TORNEO — I tifosi della Fossa non si risparmiano le fatiche fisiche ma le ingannano con il divertimento. Ieri hanno partecipato per il terzo anno al Torneo dei Giardini Margherita, anticipando la gara con una grigliata e del vino. Stasera seconda partita – ore 22:30 - con la finale fissata in calendario per il 12 luglio.
Elisa Fiocchi
CLUB — I primi cambiamenti all'interno della Fortitudo, non vedranno la nomina di Crovetti, vicinissimo al ruolo di General Manager, ora deciso a restare a Ferrara. Alla porta – anche se non v'erano dubbi – l'americano Dan Gay. Dopo aver disatteso in campionato le aspettative del presidente - scialacquando la candidatura di futuro Team Manager - seguirà Sacripanti a Pesaro.
FRATES — Tra le magagne cadute sulle spalle di Sacrati, anche il contenzioso tra la Fortitudo e l'ex coach biancoblu Fabrizio Frates, trascinato in tribunale dalla gestione Martinelli. Il primo nodo giudiziario s'è concluso in favore di Frates a cui la Fortitudo dovrà transare 300 mila euro, più le spese legali. Con il rilascio contrattuale, Frates potrebbe già raggiungere la Premiata che lo ha chiamato come prima scelta. Il coach ora è in Cina con la formazione azzurra, al suo rientro potrà valutare le offerte e sganciarsi definitivamente dalla Fortitudo.
TORNEO — I tifosi della Fossa non si risparmiano le fatiche fisiche ma le ingannano con il divertimento. Ieri hanno partecipato per il terzo anno al Torneo dei Giardini Margherita, anticipando la gara con una grigliata e del vino. Stasera seconda partita – ore 22:30 - con la finale fissata in calendario per il 12 luglio.
Elisa Fiocchi
