Finali 2006 destra17/06/2007 07:35

Markovski: «Virtus, ci credo ancora»

Il coach smaltisce la rabbia. «Ma non mi pento di nulla»


QUARANTOTTO ore possono essere più che sufficienti per smaltire la rabbia e ricaricare le batterie. La Virtus torna a Siena (palla a due alle 20,30, diretta su Sky Sport Extra)### con il compito di far saltare la festa di Siena.
Anche senza Glyniadakis (che restava in campo per 7,1 minuti con 2,8 punti e 1,9 rimbalzi) Markovski ci crede.
«La nostra forza non è cambiata — dice —. Siamo quelli che al 37’ di gara uno erano sul 68 pari. O quelli che l’altra sera, all’intervallo, erano avanti, 36-34». In mezzo ci sono le polemiche arbitrali e i malumori con la panchina di Siena. Tutto passato, assicura Zare.
«Sto benissimo, non c’è ragione per essere arrabbiati. La Virtus ha toccato il top delle ultime stagioni, io ho raggiunto il massimo. Ma possiamo ancora crescere. Rifarei tutto quello che ho fatto l’altra sera, non cambio idea. Sono calmo e tranquillo, ma non vorrei che questo fosse equivocato: non sono uno sciocco. Detto questo per me il caso è chiuso. Mi è successo una volta in vent’anni di carriera di tentare di ritirare la squadra. Spero di tenere la stessa media nei prossimi venti».

CHIARITO anche l’incidente diplomatico con il Montepaschi. «Mi ha chiamato Banchi ieri mattina. Anche loro riconoscono un eccesso: mi basta, torniamo a giocare». Che è quello poi che chiede il patron, Claudio Sabatini. Coach e proprietario hanno trascorso la vigilia della terza gara in ospedale, per visitare un bambino malato.
«Saremo comunque orgogliosi e felici di questa finale — commenta Sabatini — anche se dovessimo perderla 3 a 0. Comprendo quel che è successo a Zare. Ha speso tante energie in questa stagione. Ne abbiamo parlato dopo, a cena, al compleanno di un comune amico. Forse c’era troppa tensione. Per questo mi sono prodigato per riportare tutti alla calma».
Ieri niente happy hour, ma ci sarà comunque una novità. Sul pullman bianconero, oggi, anche Sabatini, per la prima volta.
«Vado con la squadra voglio stare vicino a questi splendidi ragazzi che ci hanno sempre messo il cuore. Sarebbe meraviglioso allungare la serie e tornare a Bologna».

DOVE L’ALTRA SERA c’erano, dati alla mano, più di novemila persone: questo significa che il PalaMalaguti sarebbe già a norma, senza bisogno di sconti, per l’Eurolega. «Forse abbiamo già la testa in Eurolega — commenta il patron che prepara una festa —. E vada come vada faremo un altro happy hour a fine stagione. Questa squadra e questo gruppo vanno festeggiati per quello che hanno dato alla città». Dal primo luglio, infine, scatterà la campagna abbonamenti. E la Virtus comincerà a fare i calcoli sulle proprie disponibilità per fissare il budget europeo della prossima stagione.
I Forever Boys, infine, partono oggi alle 16 dal PalaMalaguti. Costo della trasferta 25 euro. Informazioni e prenotazioni 339 3694756.

ALESSANDRO GALLO

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