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Il carattere non basta, tonfo della Legea

La compagine scafatese incalza la Virtus Bologna ma poi si arrende

Scafati complica la vita alla Virtus Bologna, ma alla fine abdica con onore ed al termine di una disperata rimonta dopo aver rovinato una buona prestazione complessiva nel secondo quarto. Sogna ad occhi aperti il gruppetto di tifosi salernitani. E’ autorizzato a farlo al termine della partenza fulminea della Legea firmata Smith-Datome-Bracey. Al 4’ i campani sono sull’11-0. Bianconeri in difficoltà, ospiti gasati a mille. I nervi saldi di Zare Marcovski che mette dentro Di Bella e Vukcevic scuote Bologna che riesce faticosamente prima a ricucire lo strappo con un parziale di 9-0 e, poi, a siglare con una tripla dall’angolo di Ilievski il +1 (17-16, al 9’). Il primo parziale, equilibrato, si chiude sul 22-20. L’esiguo vantaggio romagnolo viene immediatamente arginato da Apodaca (ottima la sua prestazione con 18 punti complessivi). Bologna non s’impressiona, domina sotto canestro approfittando anche del terzo fallo sanzionato a Nolan e piazza un break di 10-0 (34-24 al 18’). Scafati è sull’orlo del precipizio e Crosariol sembra spingerla nel baratro realizzando il +17 (45-28) a qualche istante dalla sirena. I due roster tornano sul parquet con animo diverso. Bologna appare rilassata, mentre la Legea mostra gli artigli. Missione rimonta per gli uomini di Teo Alibegovic. Al 27’, i canarini, spinti dalla mano calda di Szewczyk, si portano sul -8 (50-42). Una “bomba” di Ilievski e due canestri consecutivi di Crosariol interrompono il momento-no di Bologna che al 30’ mantengono un margine rassicurante sul 65-48. Negli ultimi dieci minuti accade un po’ di tutto. Nolan ed Apodaca suonano la carica. Scafati arriva al -11 (75-64 al 37’), ma nel rovente finale un tecnico fischiato ad Apodaca e la precisione di Blizzard dalla lunetta mettono il sigillo sulla ventesima vittoria stagionale della Virtus. Alla Legea, invece, non resta che sperare nell’impresa play-off. (ass) VIRTUS BOLOGNA – LEGEA SCAFATI: 88-79 (22-20, 45-28, 65-48, 88-79) BOLOGNA: Best 1 (0/1, 0/1), Blizzard 18 (0/2, 3/7, 3r), Drejer 2 (1/2, 0/2, 1r), Giovannoni 12 (3/7, 1/4, 7r), Grant 10 (3/5, 1r), Ilievski 15 (2/4, 2/4, 1r), Evtimov ne, Crosariol 8 (4/7, 6r), Gugliotta 2r), Vukcevic 14 (2/2, 3/7, 8r), Di Bella 6 (3/5, 0/1, 2r), Michelori 2 (1/3, 5r). All.: Markovski. SCAFATI: Bracey 7 (3/6, 0/3, 9r), Apodaca 18 (5/11, 2/7, 2r), Smith 13 (1/2, 2/3), Datome 7 (2/2, 1/2, 5r), Nolan 14 (6/7, 0/1, 3r), Pagano ne, Salvi 1 (4r), Cirillo ne, Szewczyk 13 (4/7, 8r), Guadagnola ne, Muya (2r), Lauwers 6 (1r). All.: Alibegovic. ARBITRI: Grossi, Duranti e Ramilli. NOTE: tiri liberi: Bologna 23/30, Scafati 22/32. Perc. tiro: Bologna 28 /66 (9/26 da tre, ro 14, rd 26). Scafati 26/55 (5/19 da tre, ro 7, rd 27). Fallo tecnico a Nolan al 17'00" e ad Apodaca al 39' 24". Usciti per cinque falli: Crosariol (B) al 33'33", Drejer (B) al 34'47". Spettatori: 6.500 circa.
MONICA BARDAZZI
Fonte: Il Mattino
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