News27/08/2006 08:54
Ala piccola e pivot nel mirino TdShop
Baxter e Cessel, due nomi per chiudere il cerchio
In standby. Mezza giornata di riposo di ieri per la TdShop.it, poi un rompete le righe lungo tutta questa domenica, la prima dall’inizio della preparazione. Ma mentre i pochi componenti della squadra già presenti in città si godono qualche ora di meritato relax prima di riprendere a sudare con la stessa cadenza (tecnica al mattino, atletica al pomeriggio), dirigenza, staff tecnico e il general manager Massimo Minto non vanno certo in vacanza. Restano infatti da inserire ancora due tasselli nel puzzle Bielle: anche se nomi e piste da seguire non mancano, la volata finale per completare il roster prima del ritiro di Maresca di sabato prossimo è giunta nel vivo. I nomi più caldi sulla bocca di radiobasket restano l’americano Jimmy Baxter per lo spot di ala piccola (richiesto in precedenza anche da Pavia in Legadue) e quello di Andrea Cessel per il compito umile ma imprescindibile del quarto lungo, un po’ chioccia, un po’ senatore. Si attendono sviluppi sin da domani. Nuovo ma esperto: la filosofia seguita sul mercato dal sodalizio di via Pera, un mix equilibrato tra l’entusiasmo dei debuttanti e la consapevolezza dei più consumati, si rispecchia al 100% nel secondo assistente Marco Morganti.
Il coach novarese, classe ’61 e coetaneo della coppia Ciani-Dell’Agnello, è l’emblema del veterano che sa rimettersi in discussione. «E’ un sogno che si avvera dopo 13 anni di carriera. Mi sono approcciato con la massima disponibilità - racconta il tecnico che dalla sua vanta nel curriculum promozioni nelle serie minori e una gavetta passata tra Vercelli nel ’89-’90 sino a Vigevano in B d’eccellenza -. Se riuscirò a portare anche qualcosa delle mie esperienze alla causa della squadra anche meglio, ricordando però che ho anche tanto da imparare in un mondo sinora visto solo in Tv».
Modestia e professionalità, Morganti è già impegnato anima e cuore sin da questi primi 6 giorni scarsi di palestra. «Dopo tanti anni, un coach deve capire cosa vuole fare da grande - scherza ma non troppo -. Spero di esserne all’altezza, riuscendo ad acquisire in fretta quante più informazioni possibili sui singoli avversari, ma anche ad adattarmi a un ruolo inedito».
Test in vista. Per la TdShop, il tempo dei primi esami informali comincerà il 6 settembre nel derby contro i cugini di Legadue di Montecatini, proprio nel pieno del ritiro amaranto. Al ritorno dal pistoiese, i labronici hanno subito in agenda lo stop a Viareggio per il torneo che si terrà nel fine settimana, mentre tra il 15 e il 16 è prevista la visita in quel di Grado: in Friuli Venezia Giulia, è tutto pronto per il Memorial Regolin, dove attendono confronti probanti con Bipop, Snaidero e i limitrofi del KK Zadar.
L’antipasto condurrà dritti dritti al rendez vous illustre di venerdì 22 a Bologna contro le V nere della Virtus VidiVici; per martedì 26 invece, ancora fuochi d’artificio per l’anticipo del classico derby al PalaSclavo con la MensSana Siena. Un percorso tanto competitivo sin dall’inizio quanto stuzzicante per la fantasia della platea livornese, con la chiusura col botto prevista invece per venerdì 29 e sabato 30 grazie alla partecipazione al secondo Memorial Cesare Fermi: nella cornice del mitico palasport di Masnago troveremo una blasonata nei panni dei padroni di casa della Whirpool Varese, ma anche una coppia di vere big europee: il Khimky Mosca dell’ormai lontanissimo ex Pozzecco e l’Aek Atene di una conoscenza invece molto più recente, quel McPherson che ha dato spettacolo dalle nostre parti solo sino a pochi mesi fa.
ANDREA PUCCINI
Il coach novarese, classe ’61 e coetaneo della coppia Ciani-Dell’Agnello, è l’emblema del veterano che sa rimettersi in discussione. «E’ un sogno che si avvera dopo 13 anni di carriera. Mi sono approcciato con la massima disponibilità - racconta il tecnico che dalla sua vanta nel curriculum promozioni nelle serie minori e una gavetta passata tra Vercelli nel ’89-’90 sino a Vigevano in B d’eccellenza -. Se riuscirò a portare anche qualcosa delle mie esperienze alla causa della squadra anche meglio, ricordando però che ho anche tanto da imparare in un mondo sinora visto solo in Tv».
Modestia e professionalità, Morganti è già impegnato anima e cuore sin da questi primi 6 giorni scarsi di palestra. «Dopo tanti anni, un coach deve capire cosa vuole fare da grande - scherza ma non troppo -. Spero di esserne all’altezza, riuscendo ad acquisire in fretta quante più informazioni possibili sui singoli avversari, ma anche ad adattarmi a un ruolo inedito».
Test in vista. Per la TdShop, il tempo dei primi esami informali comincerà il 6 settembre nel derby contro i cugini di Legadue di Montecatini, proprio nel pieno del ritiro amaranto. Al ritorno dal pistoiese, i labronici hanno subito in agenda lo stop a Viareggio per il torneo che si terrà nel fine settimana, mentre tra il 15 e il 16 è prevista la visita in quel di Grado: in Friuli Venezia Giulia, è tutto pronto per il Memorial Regolin, dove attendono confronti probanti con Bipop, Snaidero e i limitrofi del KK Zadar.
L’antipasto condurrà dritti dritti al rendez vous illustre di venerdì 22 a Bologna contro le V nere della Virtus VidiVici; per martedì 26 invece, ancora fuochi d’artificio per l’anticipo del classico derby al PalaSclavo con la MensSana Siena. Un percorso tanto competitivo sin dall’inizio quanto stuzzicante per la fantasia della platea livornese, con la chiusura col botto prevista invece per venerdì 29 e sabato 30 grazie alla partecipazione al secondo Memorial Cesare Fermi: nella cornice del mitico palasport di Masnago troveremo una blasonata nei panni dei padroni di casa della Whirpool Varese, ma anche una coppia di vere big europee: il Khimky Mosca dell’ormai lontanissimo ex Pozzecco e l’Aek Atene di una conoscenza invece molto più recente, quel McPherson che ha dato spettacolo dalle nostre parti solo sino a pochi mesi fa.
ANDREA PUCCINI
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