News07/06/2006 09:25

Blatt: «In difesa una delle nostre partite più azzeccate»


David Blatt non esita a riconoscere ciò che tutti hanno potuto notare anche dalle tribune: «E’ stata una battaglia, che tutto sommato abbiamo controllato quasi sempre, la squadra non ha mai subito grossi break. Nei playoff non è tanto importante essere belli ed eleganti, bisogna invece essere concreti, determinati».
Coach, contrariamente alle vostre abitudini state vincendo con la difesa. «Eccezione fatta per garauno, nelle altre due in effetti abbiamo faticato in attacco, da un lato per i meriti della difesa della Lottomatica, ma anche per un calo delle nostre medie. Le scelte di tiro non sono state malvagie, però le medie si sono abbassate. E di molto. Sappiamo comunque che la serie potrebbe essere ancora lunga, anche se sappiamo che prima o poi i tiri riprenderanno ad entrare e le percentuali ad alzarsi. In ogni caso dal punto di vista difensivo questa gara-3 è stata una delle nostre migliori».
Voi avete dimostrato di poter vincere a Roma. «Siamo in grado di fare qualsiasi impresa, però guardiamo ad una gara alla volta. Un mio collega al Maccabi diceva che ogni partita era questione di vita o morte: ecco il senso di questi incontri».
Troppi rimbalzi offensivi per Roma... «Non bisogna guardare tanto al numero dei rimbalzi, che vanno comparati al numero dei loro tiri tentati, va analizzata la percentuale sui secondi tiri. Se è sul 38% allora è troppo alta. In 4-5 occasioni Roma ha preso qualche pallone sporco, ecco, come faceva quel signore lì (in quel momento è apparso Ricky Pittis, ndr), lui li prendeva come si prendono le mele dall’albero...».
Svetislav Pesic: «E’ stata come avete visto una partita molto combattuta, nervosa, più o meno come succede sempre nella terza gara, che è sempre una delle più importanti anche dal punto di vista psicologico».
In meno di 48 ore cosa potrà cambiare, coach? «Diciamo che sarei felice di rivedere questi tre arbitri, aspetto che qualcuno li riporti a Roma: in questo caso avremo buone chance di vincere. E non voglio dire di più. Ripeto, se si ha fiducia in questi, che ce li mandino a Roma (invece ci saranno Cicoria, Tola e Duranti, ndr)».
Bodiroga può giocare peggio di così? «Bodiroga è stato trattato con lo stesso metro di Slokar: gli hanno fischiato il quarto in attacco, complimenti».
(Silvano Focarelli)

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