Greer, re della A1 ma domani c´è Udine

Con 218 voti contro i 53 del secondo classificato, Lynn Greer è stato eletto da allenatori, capitani e general manager della Lega A il miglior giocatore del campionato. Già premiato come mvp del girone d´andata, il play americano si è confermato il talento più apprezzato del torneo, davanti a Belinelli e Hawkins. I "Basket Awards", assegnati ieri a Bologna, hanno riconosciuto anche il lavoro svolto da Bucchi e Betti, al secondo posto nelle classifiche di allenatori e dirigenti. Greer, con 751 punti e 22,8 di media a partita, è anche il miglior realizzatore della serie A. «È un riconoscimento che devo dividere con i miei compagni e che dedico ai nostri tifosi, è anche merito loro se sono riuscito a fare così bene. Quando sono arrivato in Italia pensavo di poter disputare una buona stagione, ma non immaginavo tanto». Premi e applausi per la Carpisa, che domani però si troverà di fronte anche il miglior allenatore della stagione: Cesare Pancotto della Snaidero è il coach che, a giudizio di colleghi e addetti ai lavori, ha svolto il miglior lavoro quest´anno. Udine quinta nella regular season e avversaria della Carpisa nei playoff, per gara 1 al Palabarbuto è corsa al biglietto già da due giorni: ieri mattina una lunga fila si è formata davanti al Basket Napoli Store in via Arcoleo, scontato il tutto esaurito per la prima delle cinque partite che, in teoria, vedranno di fronte Carpisa e Snaidero. Qualche mugugno tra i tifosi per l´aumento dei prezzi, scelta ritenuta inevitabile dalla società per sopperire, almeno parzialmente, ai mancati introiti derivanti dalla ridotta capienza del Palabarbuto: secondo una stima fatta dal club di Maione, non aver potuto giocare in un impianto più capiente avrebbe prodotto un mancato incasso di circa un milione di euro.

Fabrizio Cappella