News15/05/2006 09:00
Fortitudo, sprint vincente
Belinelli, una tripla che toglie dai guai Repesa. Adesso c’è Biella: la ‘prima’ giovedì a Bologna
Vince per un soffio la Fortitudo, ma è una vittoria che potrebbe valere una stagione dato che con questi due punti la Climamio chiude la regular season in cima alla classifica e adesso incontrerà Biella nei quarti di playoff che per scelta della stessa società bolognese inizieranno giovedì sera. L’autore di questa vittoria è Marco Belinelli che per oltre 39’ ha segnato solo dalla lunetta ma poi ha scoccato la tripla della vittoria. La partenza della Fortitudo non è delle migliori, con la palla che circola bene ma senza un terminale che la infili dentro il canestro. Udine è più concreta, soprattutto con i suoi esterni che dall’arco pungono con regolarità la difesa biancoblù fino ad arrivare al +6 (11-17) dopo 7’10” di gioco. Repesa allora getta nella mischia Diawara e come al solito l’ala francese dà la scossa alla Fortitudo, anche se il vero problema per la difesa friulana è Travis Watson. E il primo fuoco di paglia, perché la Fortitudo ricuce (23-23) ma la squadra di Pancotto non è venuta sotto le Due Torri a fare a turista e continuando a utilizzare il tiro pesante arriva al nuovo allungo 40-27 a 4’ dalla lunga pausa. Per 6’ i biancoblù vanno a secco poi finalmente iniziano a capirci qualcosa attaccando la zona avversaria non solo con il tiro da fuori, dove non hanno buone percentuali. Con un gioco tra tre punti di Lorbek la Climamio si riporta a – 6 (41-47). Udine prosegue nel colpire dall’arco con il trio Mian, Vetoulas, Lucas, mentre la Fortitudo continua a essere confusa, e così gli ospiti tornano a +12 (48-60) quando di minuti ne sono stati giocati 25. Il pubblico capisce che in palio c’è il primo posto e come è spesso accaduto in questa stagione va in soccorso dei propri beniamini. Lorbek segna il sorpasso (61-60) a 2’ dal suono della terza sirena, Becirovic lo conferma con una tripla e poi è ancora Garris a colpire dall’arco. La frazione si chiude con un’altra bomba di Becirovic, la musica però non è cambiata e dopo un periodo di luce torna il blackout. Il divario a favore dei padroni di casa arriva a +8 (75-67), Hill però è scatenato e grazie a lui Udine festeggia la nuova parità 81-81. Siamo a 4’27” dalla fine di tutti i giochi. La Fortitudo non sembra proprio venirne a capo e Hill insacca ancora una volta. A questo punto si apre un finale da cardiopalma. Il tabellone dice 81-84, quando Belinelli a 2’05 dal termine è in lunetta per due tiri liberi. Vanno entrambi e sul rimbalzo offensivo Di Giuliomaria commette fallo. Possesso Fortitudo e fallo di Jaacks. Watson in lunetta, non entra il primo, va invece il secondo. Parità. Vetoulas segna e dall’altra parte Becirovic tira altri liberi, ma per lui è 0/2. Di Giuliomaria commette passi, mancano 27” alla fine e Marco Belinelli mette a segno l’unica su tripla della serata, ma è quella vincente perché dall’altra parte Sekunda sbaglia ed è primo posto per la Fortitudo.
Massimo Selleri
Massimo Selleri
Fonte:
Il Resto del Carlinoshare