News10/04/2006 09:08

Moretti: «Una grande delusione, ormai avevamo la partita in pugno»


Un vero peccato. Un risultato che lascia comunque col groppo alla gola soprattutto se si pensa come questi sia maturato. Un punto, un misero punto che fa una differenza enorme ma che comunque, magra soddisfazione, non ribalta la differenza canestri. Anche se la corsa per la salvezza non è certo su Udine , oggi saldamente quinta in classifica a a quota 36.
Certo col risultato praticamente in tasca la palla persa di Recker a qualche spicciolo dalla sirena finale urla ancora vendetta, ma questa è la legge del basket. Paolo Moretti si presenta come consuetudine in sala stampa per la sua attenta disamina:
«Una grande delusione, davvero. Abbiamo perso una partita in cui glia avversari sono stati avanti praticamente solo negli ultimi 65 centesimi di secondo finali. Pensate ai primi due tempini, giocati veramente in maniera super!. Imperversavamo…. Con grande atteggiamento e le punivamo come volevamo. Noi abbiamo puntato sulla velocità facendo far loro fatica a contenerci sui pick and roll».
Quale e’ stata la svolta della gara?
«Quando non siamo più riusciti a contenerli sotto i tabelloni. Abbiamo raccolto 11 rimbalzi piu’ di loro. Ma loro sono stati decisivi nelle ultime azioni. In questa maniera loro hanno ritrovato fiducia nei propri mezzi. La foto di questa partita e’ negli ultimi centesimi di gara… Comunque non son qua per recriminare. E’ comunque certo che mi dispiace da morire, per la squadra, per il pubblico e per la società. Soprattutto perché stasera potevamo mettere in carniere una vittoria decisiva per la corsa alla salvezza. Spero veramente che questa sconfitta non ci pesi sul nostro morale.. . Ma pensate agli ultimi due minuti… questi fotografano veramente in maniera emblematica la gara».
La scelta tecnica del fallo a nove secondi dalla fine?
«Non avevo più time outs a disposizione, quindi per recuperare qualche secondo questa scelta è stata ritenuta la più opportuna….»

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