News13/07/2004 12:17

Davis e Flamini verso la Sicc

Mercato del basket in piena evoluzione


La Sicc vicina a due probabili ritorni. In attesa del rientro dagli States di coach Gresta, la società gialloverde si starebbe concentrando sulle trattative che potrebbero riportare in gialloverde Josh Davis e Simone Flamini.

Su Josh è stato già detto molto e non resta che attendere cosa decideranno coach e società, per quanto invece riguarda Simone ci sarebbero sviluppi in vista atti a creare le condizioni di un suo ritorno nella città di Federico II. L’ipotesi accantonata dopo l’accordo poi saltato con Blizzard (che avrebbe portato in gialloverde anche Jobey Thomas) sarebbe tornata molto attuale al punto da stimolare già qualche contatto della Sicc Bpa con la Scavolini che ne detiene la proprietà. La Sicc sarebbe ben contenta di sistemare il tassello del vice Boni con Simone, ragazzo che conosce benissimo e a cui vorrebbe offrire la chance della serie A. A differenza delle passate stagioni, in cui Flamini rivendicava minutaggi garantiti, stavolta anche per Simone sarebbe una prima in serie A, una sfida che l’ex Fabriano potrebbe decidere di accettare mettendosi a disposizione di Gresta per i minuti di parquet che il coach vorrà regalargli e che lui sarà bravo a conquistarsi.

La trattativa con Flamini lascia supporre tra l’altro che per il sostituto di Blizzard la società abbia già scelto di andare su un americano, il cui nome potrebbe uscire dalla lista di contatti che Gresta ha già avviato negli States parlando giornalmente con i procuratori statunitensi. Rimane da capire se la Sicc Bpa sceglierà un americano con esperienza europea o deciderà invece per un giocatore alla sua prima stagione in Italia. Se così fosse il nome buono sembra essere quello di Ray Weather che ha chiuso la sua stagione in CBA con Great Lakes con 21,5 punti di media per gara.

Più complicata è la questione lunghi, reparto che la Sicc Bpa, dopo le partenze di Rocca e Singleton, deve ricostruire da zero, considerato anche che Montonati avrebbe già espresso il desiderio di essere girato ad un club che gli garantisca più minuti dei pochi che avrebbe a Jesi come quarto lungo.

Se si firmasse Davis la Sicc potrebbe andare su un altro americano o decidere di puntare su un comunitario o un italiano. Nel primo caso sono molti i nomi già circolati ed offerti alla Sicc Bpa dai vari procuratori. Si va da Wesson, in uscita da Roseto, a Grant e Nolan passando per Matthews e Bernard. Nel secondo caso invece c’è già una voce di mercato che darebbe la Sicc in contatto con Paolo Alberti, in uscita da Reggio Calabria, ma si parla anche di un contatto con un lungo, di esperienza e passaporto europeo, che giocherebbe a Jesi la sua prima stagione in Italia. Si tratterebbe di un comunitario, il cui nome è top secret, uscito da una ricerca della società su un mercato fin qui inesplorato come quello dell’est Europa, da quest’anno assimilabile a quello domestico e non più considerato al pari dei paesi extracomunitari come succedeva in Legadue.

La società intanto lavora duro anche nell’allestimento della campagna abbonamenti. Stabiliti in maniera definitiva i nuovi settori per il Pala Triccoli (si procederà ad un restyling generale con due curve retrattili e le panchine nel lato opposto alla sede consueta) la Sicc Bpa sta per dare il via alla campagna abbonamenti che vorrebbe ufficializzare a breve in occasione di una conferenza stampa che servirà anche per presentare Super Mario Boni. Un arrivo del genere non può certo passare in secondo piano e la società vorrebbe presentare Boni nella sede del suo prezioso sponsor Banca Popolare di Ancona.

Voci vicine alla società confermano infatti che la Bpa sarà vicina alla Aurora basket anche nella sua prima stagione in serie A.

PAOLO ROSATI

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