News28/12/2003 13:26
Scavolini, alzati e cammina
A Udine il derby delle cucine
Da ieri sera la Scavolini è a Udine. Oggi (ore 18:15 PalaCarnera, diretta Radio Città e Rete Blu Super Hit, arbitri Tola, Seghetti, Sahin) i ragazzi di coach Melillo saranno ospiti della Snaidero. Quello che andrà in scena tra poche ore sarà il derby delle cucine numero 12.
Nel computo delle vittorie Gigena e soci conducono per 9 a 2 e su 5 partite giocate in Friuli ben 4 sono stati i successi finora ottenuti. La Scavolini che arriverà al PalaCarnera, sarà una squadra in cerca di riscatto dopo lo scivolone casalingo con la Benetton Treviso, nonostante i biancorossi saranno privi del loro centro titolare Eley.
Dunque per capitan Gigena, per il giovane Ress e per Frosini sarà una buona occasione per dimostrare il loro valore, ne è consapevole anche Phil Melillo che afferma: "Bud ci mancherà, ma il nostro obiettivo è comunque quello di tornare a Pesaro con una vittoria. Alessandro Frosini si è allenato tutta la settimana e sta meglio, quindi avrà un minutaggio più alto. La squadra sa che deve reagire nonostante l´assenza di Eley".
La Snaidero è una formazione che ama giocare a ritmi elevati e possiede ottimi giocatori...
"Certo, Udine ha due lunghi atipici come Sekunda e Kelecevic e quando entrambi sono in campo diventano pericolosi perchè entrambi tirano molto bene da tre punti. Probabilmente questo è l´aspetto che temo di più della Snaidero, che comunque sta disputando un buon campionato. Questo però non vuol dire che noi non abbiamo possibilità di vincere anzi... Ogni giocatore avrà un minutaggio più alto e tutti i ragazzi dovranno dare quel qualcosa in più, soprattutto a rimbalzo e dal punto di vista difensivo".
Gigena e Ress saranno più impiegati, ha parlato con tutti e due i giocatori?
"Sì. Dovremo essere bravi a cercare di coprire le carenze che si verranno a creare a causa dell´assenza di Bud. Comunque sono molto fiducioso".
Ogni anno quasi come se fosse una "tradizione", la prima partita dopo le feste solitamente non è mai semplice; in questi giorni pensa di essere riuscito a fare smaltire i panettoni ai suoi uomini?
"Certo - continua l´allenatore biancorosso - ma purtroppo la nostra gara più difficile è stata quella prima di Natale. Speriamo che questa volta le cose possano andare diversamente".
Oltre a Sekunda e Kelecevic che cosa bisogna temere dei vostri avversari odierni?
"Un po' tutta la squadra, perchè la Snaidero è abbastanza motivata, vuole cercare di entrare alle final eight di Coppa Italia. Così bisognerà essere bravi a non farli gasare e prendere fiducia, magari togliendoli il contropiede. Comunque ancora una volta sarà la difesa la chiave del match".
Lei che non è un amante della difesa a zona, se dovesse avere problemi di falli come pensa di fare?
"In caso di probemi di falli dovrò utilizzare la zona, anche per cercare di proteggere Frosini e gli altri lunghi. Io mi auguro che non serva, ma se dovesse essercene bisogno non avrò nessun problema ad ordinare questo tipo di difesa".
MIRKO FACENDA
Nel computo delle vittorie Gigena e soci conducono per 9 a 2 e su 5 partite giocate in Friuli ben 4 sono stati i successi finora ottenuti. La Scavolini che arriverà al PalaCarnera, sarà una squadra in cerca di riscatto dopo lo scivolone casalingo con la Benetton Treviso, nonostante i biancorossi saranno privi del loro centro titolare Eley.
Dunque per capitan Gigena, per il giovane Ress e per Frosini sarà una buona occasione per dimostrare il loro valore, ne è consapevole anche Phil Melillo che afferma: "Bud ci mancherà, ma il nostro obiettivo è comunque quello di tornare a Pesaro con una vittoria. Alessandro Frosini si è allenato tutta la settimana e sta meglio, quindi avrà un minutaggio più alto. La squadra sa che deve reagire nonostante l´assenza di Eley".
La Snaidero è una formazione che ama giocare a ritmi elevati e possiede ottimi giocatori...
"Certo, Udine ha due lunghi atipici come Sekunda e Kelecevic e quando entrambi sono in campo diventano pericolosi perchè entrambi tirano molto bene da tre punti. Probabilmente questo è l´aspetto che temo di più della Snaidero, che comunque sta disputando un buon campionato. Questo però non vuol dire che noi non abbiamo possibilità di vincere anzi... Ogni giocatore avrà un minutaggio più alto e tutti i ragazzi dovranno dare quel qualcosa in più, soprattutto a rimbalzo e dal punto di vista difensivo".
Gigena e Ress saranno più impiegati, ha parlato con tutti e due i giocatori?
"Sì. Dovremo essere bravi a cercare di coprire le carenze che si verranno a creare a causa dell´assenza di Bud. Comunque sono molto fiducioso".
Ogni anno quasi come se fosse una "tradizione", la prima partita dopo le feste solitamente non è mai semplice; in questi giorni pensa di essere riuscito a fare smaltire i panettoni ai suoi uomini?
"Certo - continua l´allenatore biancorosso - ma purtroppo la nostra gara più difficile è stata quella prima di Natale. Speriamo che questa volta le cose possano andare diversamente".
Oltre a Sekunda e Kelecevic che cosa bisogna temere dei vostri avversari odierni?
"Un po' tutta la squadra, perchè la Snaidero è abbastanza motivata, vuole cercare di entrare alle final eight di Coppa Italia. Così bisognerà essere bravi a non farli gasare e prendere fiducia, magari togliendoli il contropiede. Comunque ancora una volta sarà la difesa la chiave del match".
Lei che non è un amante della difesa a zona, se dovesse avere problemi di falli come pensa di fare?
"In caso di probemi di falli dovrò utilizzare la zona, anche per cercare di proteggere Frosini e gli altri lunghi. Io mi auguro che non serva, ma se dovesse essercene bisogno non avrò nessun problema ad ordinare questo tipo di difesa".
MIRKO FACENDA
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