News05/11/2003 20:56
Il momento difficile di Roseto
Forse rientra Martinelli.
La bora triestina è scesa con forza fino a Porto San Giorgio, sollevando d'un colpo e ribaltando il brigantino rosetano che contro Messina e Varese era sembrato persino corazzata, mentre contro i giuliani è finito per somigliare a un pattino sfondato e perciò colato a picco. Brutta, bruttissima partita quella giocata dal Roseto Basket Town nel posticipo di lunedì. Una prova incolore, che ha amareggiato i tifosi, giunti come al solito numerosissimi al palasport di Porto San Giorgio per assistere a quella che doveva essere una gara da vincere a tutti i costi e che, invece, è stata persa forse proprio perché presa sottogamba. Roseto non è entrata mai in partita, risultando confusa e, soprattutto, senza mordente. Contro gi abulici biancoblù, la Trieste operaia di coach Cesare Pancotto è andata a nozze, mandando in corto tutti i circuiti che in casa erano stati virtuosi nelle prime due uscite di campionato. Coach Luca Dalmonte ha immediatamente sgombrato il campo da dubbi e serrato le fila, confortato proprio dall'allenatore che lo ha battuto, Pancotto, che ha saputo far uscire la sua Trieste dal torpore nel quale la terrificante sconfitta di Treviso l'aveva sprofondata. Il futuro agonistico comunque è nebuloso, fatto di un trittico che più ostico non si può. Si inizia con una trasferta a casa dei Campioni d'Italia di Treviso, che dopo l partenza zoppicante in trasferta non possono proprio permettersi passi falsi fra le mura amiche. Si va avanti con una partita che è più del derby dell'Adriatico con Pesaro, anche perché sarà la gara del "ritorno a casa", al palasport di Roseto, contro la Scavolini di Amadio, Melillo e Milic. Il tris sarà servito da Cantù, rognosissima squadra tutta americana allenata da coach Pino Sacripanti, brianzolo di padre abruzzese. Ce n'è abbastanza per non lasciare tranquillo Luca Dalmonte, che dovrà anche chiarire le cose in seno alla squadra, visto che contro Trieste ci sono stati vivaci battibecchi fra giocatori (Nolan e Moltedo ad esempio). Se il momento non è dei più facili sul campo, fuori il momento potrebbe essere importante per sancire ulteriori cambiamenti in seno al sodalizio biancoblù. Martinelli, Alcini e Mariani hanno seguito la gara contro Trieste e cenato insieme in un locale rosetano. Amicizia sì, ma non solo. Più di qualcuno è pronto a scommettere che la triade potrebbe chiudere nel giro di poche ore. Si parla di un'offerta di 400.000 Euro e un "salvacondotto" sui debiti pregressi. Si tratta. Staremo a vedere.
Luca Maggitti
Luca Maggitti
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