News26/10/2003 09:08

Basile e Smodis in dubbio


Prima della gara, la Skipper premierà Charlie Recalcati e Gek Galanda, due protagonisti di una cavalcata straordinaria, culminata, nel maggio del 2000, con la conquista dello scudetto della Fortitudo, il primo nella storia dell'Aquila.
I due torneranno per la prima volta da avversari: sono previste targhe da parte della società, ma anche i club di tifosi si sono organizzati per rievocare i momenti felici trascorsi insieme.
Momenti di gioia, che presto lasceranno spazio alla commozione, perché la Fortitudo, questa sera (palla a due alle 20,30), ricorderà un amico scomparso troppo presto, una persona eccezionale che ci ha salutato un anno fa, lasciando un vuoto incolmabile. Il pensiero corre inevitabilmente ad Andrea Blasi, il popolare «Micio»: i tifosi della Fortitudo si stringeranno idealmente attorno a Veronique e alla piccola Andrea Sophie, che non ha ancora compiuto un anno.
Solo stasera, infine, scopriremo se capitan Basile e Matjaz Smodis faranno parte dei dodici o se, come è successo nelle ultime due occasioni, saranno solo a bordo campo. Il capitano, intanto, prova a scherzarci su, al termine dell'ultimo allenamento. «Certo che sarò al PalaDozza. Ci sarò anche al mattino e ci sarò alla sera. In campo? Beh, questo è un altro discorso…».
Lascia la frase in sospeso, «Baso», il suo è un infortunio di carattere muscolare e, in caso di ricaduta, rischia uno stop molto più lungo, di almeno un paio di mesi.. L'impressione, del tutto personale, è che alla fine il capitano resti fuori dai giochi.
Dovrebbe esserci, invece, Smodis . Lo sloveno è vittima di una distorsione alla caviglia: con una fasciatura particolare e stringendo i denti potrebbe dare una mano a “bloccare” il suo illustre predecessore, Giacomo Galanda.
a. gal.

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