News19/10/2003 09:46
Messina: «Una gara mediocre Non eravamo in giornata»
Il coach non cerca scuse per la sconfitta
Il primo ad arrivare in sala stampa, scuro in volto, è Ettore Messina. Le prime parole del coach biancoverde sono per gli avversari. «Varese ha vinto con merito - attacca il coach - su questo non c’è nulla da dire. La nostra gara è stata mediocre, non eravamo in giornata, come del resto mostrano le nostre cifre e le valutazioni negative dei nostri uomini chiave. Quelli su cui dobbiamo contare di più hanno disputato una gara sotto la sufficienza e questo la dice lunga. Se la squadra nel suo insieme gioca così male poi non possiamo pensare di vincere affidandoci solo ai più giovani, a Giovannoni, Markoishvili o a Slokar. Da domani ricominciamo a lavorare in palestra e cercheremo di rimettere le cose a posto». Edney ha preso due tiri in tutta la partita, ci si poteva forse aspettare di più dal folletto della California «Tyus non era nelle migliori condizioni fisiche e mentali, però va detto che i nostri avversari lo hanno letteralmente circondato ogni volta che tentava di penetrare o di essere pericoloso. Non è questione comunque di valutare un singolo giocatore, una giornata storta può capitare. Il fatto è che al momento siamo una squadra priva dei punti di riferimento che avevamo l’anno scorso, sia in attacco che in difesa, e su questo dobbiamo lavorare». Denis Marconato riconosce il merito della vittoria agli avversari e non giustifica questa Benetton. Messina si è fatto sentire negli spogliatoi. «Il coach è molto arrabbiato e ha tutte le ragioni per esserlo. E’ stata una partita non bella che abbiamo giocato malissimo. Se avessimo giocato come contro Livorno potevamo vincere, ma ciò non è accaduto. Con Livorno abbiamo dimostrato di avere compattezza, qualità che oggi invece proprio non abbiamo dimostrato di avere. Siamo e restiamo una squadra che ha grandi potenzialità ma in questa occasione non siamo riusciti a esprimerle al massimo». Con tanti giovani sul parquet non era facile venire a vincere contro una Metis in un grande momento. «Io dico che sono i giocatori che sono qui da più tempo ad avere la responsabilità di aiutare i più giovani a inserirsi. Un grande gruppo deve sempre trovare qualcuno in grado di farti vincere la partita, cosa che non è accaduta». Rusconi ha vinto contro i campioni d’Italia mettendo in campo il fenomeno del momento Tyrone Nesby per soli 17 minuti «Abbiamo costruito questa vittoria sul gruppo degli italiani, pur faticando moltissimo contro la zona di Treviso. Nesby è un grande talento ma ha bisogno ancora di tempo per capire come si gioca in Europa».
(Daniele Tricarico)
(Daniele Tricarico)
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