News14/10/2003 08:50
Montepaschi, prova di calma
Una cosa è certa: il coach Recalcati sa dove dovrà mettere le mani. Le prime due giornate di campionato hanno offerto una Mens Sana coerente, nel bene e nel male. Due partite gemelle, quelle con Udine e Scavolini, che Siena sembrava in grado di poter chiudere anticipatamente senza troppi patemi d'animo salvo poi concedere agli avversari l'illusione di poter confezionare una clamorosa rimonta. «Certo non tutto può andare per il verso giusto - ha detto Recalcati a fine partita - soprattutto in questa fase della stagione. Ed è proprio per questo che dobbiamo tendere ad essere perfezionisti». Farlo con due vittorie alle spalle è senz'altro più facile, anche in considerazione del fatto che la squadra ha mostrato, a fronte di qualche pericoloso passaggio a vuoto, una capacità di mantenere nervi saldi e concentrazione elevata davvero significativa. Questa attitudine mentale è propria delle grandi squadre che lottano per i massimi obiettivi sapendo di essere tra le favorite e quindi con la necessità di aggiornare quotidianamente i propri progressi. La tranquillità, in quest'ottica, appare la qualità migliore della squadra e con Recalcati al timone attento ad evitare ogni "bonaccia" («Quando il tracciato è piatto - ha detto - significa che c'è qualcosa che non va») si può stare certi che il gruppo biancoverde non avrà la possibilità di creare i presupposti per trasformare, suo malgrado, questa virtù in un'arma a doppio taglio. Proprio per questo motivo la partecipazione all'Euroleague giocherà un ruolo decisivo nella crescita della squadra. L'obiettivo sarà quello di "tenere duro" finchè non prenderà il via la massima competizione continentale che offrirà ai biancoverdi molto più basket giocato e molto meno tempo per disperdere energie mentali e, quindi, concentrazione. Per fortuna il calendario del campionato viene incontro ai biancoverdi. A cominciare dalla prossima settimana, infatti, inizieranno gli incontri infrasettimanli: giovedì 23 con Milano, sette giorni dopo a Messina.
Federico Cappelli
Federico Cappelli
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